Il Carmaleonte - Le cose cambiano e io con loro.

Ho appena realizzato di essere un "carmaleonte": una di quelle persone a cui basta un'azione o un pensiero per cambiare drasticamente il proprio stato d'animo con la stessa facilità con cui i simpatici rettili dagli occhi sognanti mutano cromia.


Riflettendo sul concetto buddhista di Karma, principio di azione-reazione secondo cui tutto quello che decidiamo di fare influenza direttamente la nostra esistenza positivamente o negativamente, mi rendo conto di quanto sia facile cambiare radicalmente la visione delle cose (come se fossi testimone di un fatto e poi lo sentissi raccontare da studio aperto).


Spesso basta un gesto, una parola o un pensiero per chi mi sta a cuore e tutto assume una dimensione diversa: una giornata nera può trasformarsi in un sorriso oppure una giornata tranquilla può diventare un incubo se la mia testa devia su una vecchia delusione. Da un lato è strano sentirsi così fluttuanti, ma dall'altro è anche rassicurante perché è come se ci fosse sempre una porta aperta per le sorprese (un po' come accade a Villa Certosa).


Ora torno a mimetizzarmi nella folla, non vorrei che da buon carmaleonte avessi la lingua troppo lunga.

Autoscappo - Ritratto della mancanza di autonomia.

Troppo spesso chi mi sta intorno si fa colpire dal virus "non so come si fa" o cade vittima della terribile patologia "devi aiutarmi a fare questo", una vera pandemia su larga scala capace di far impallidire febbre suina e soci.


Ogni giorno qualcuno mi presenta la sua richiesta facendo spallucce ed esibendo la stessa imbarazzante goffagine di un abbraccio tra costanzo e ferrara. Mi sembra di sentirmi continuamente tirare per le maniche della giacca, come fossi un turista italiano a spasso per una bidonville brasiliana.


Pare che nessuno voglia più cimentarsi in nuove esperienze, imparare come si fanno le cose, sperimentare per ottenere ciò che si desidera. Più facile affidarsi a qualcun'altro e cullarsi nel passivo comfort dell'abitudine.


Dannazione, basta scuse! Imparate e fate da soli. Se ci siete riusciti a 14 anni chiusi nel bagnetto di casa potete farlo anche oggi! E vi assicuro che, proprio come allora, sarà dannatamente eccitante affannarsi per arrivare a concludere.